MUSICA DEL PASSATO IN TEMPO FUTURO – ALTA PRESSIONE a Acqui Terme

37ª rassegna annuale di Rive-Gauche Concerti
ALTA PRESSIONE | MUSICHE IN MOSTRA AL FUTURO

Musica del passato in tempo futuro
con musiche ecoaccoglienti
Acqui Terme, Abbazia Santa Maria, 24.6.2023 ore 21
Duo Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese • Musiche di Vittorio Piredda Virgilio, Achille-Claude Debussy, Maurice Ravel, Erik Satie, con un preludio inedito di musiche ecoaccoglienti

in collaborazione con:
Associazione Culturale Antithesis
Associazione Colafemmina di Acquaviva delle Fonti


Programma

Vittorio Piredda Virgilio
Toccata carsica (2023)
Prima assoluta

Achille-Claude Debussy
Petite suite (1888-9)
– En Bateau
– Cortège
– Menuet
– Ballet

Maurice Ravel
La Valse (1919-20)

Erik Satie
Trois morceaux en forme de poire (1903)
– Manière de commencement
– Prolongement du même
– Morceau 1. Lentement
– Morceau 2. Enlevé
– Morceau 3. Brutal
– En plus (Calme)
– Redite (Dans le lent)

Maurice Ravel
Rapsodie espagnole (1907-8)
– Prélude à la nuit
– Malagueña
– Habanera
– Feria

Ancora danze (menuet, ballet, valse, malagueña, habanera), ancora passato che guarda al futuro, ancora musica che si esprime con soprendente naturalezza… Il programma Musica del passato in tempo futuro accosta brani scritti da tre titani del primo Novecento francese (Debussy, Satie, Ravel) a un brano in prima assoluta del giovane compositore milanese Vittorio Piredda Virgilio ispirato a un autore barocco, Leonardo Leo. In tutti i lavori la riflessione è sia sulla forma, che in Satie assume quella di pera (!) in risposta divertita e polemica a Debussy, sia sulla dialettica che regge le forme del presente quando si confrontano con quelle della tradizione. E gli argomenti, a parte la pera biologica di Satie, sono il carsismo di Piredda, il viaggio “en bateau” di Debussy, la “nuit” e le danze di Ravel ma anche di Debussy… e insomma si può dire che il concerto navighi tra acque carsiche e naturalismo.a a un doloroso fatto personale, la perdita del grande amico e dedicatario il musicologo Ivan Sollertinsky.