MANDÀLA 2° PER LA MUSICA CONTEMPORANEA a Riva presso Chieri

MUSICHE IN MOSTRA 2019 – “SOUNDWATCHING”
Riva presso Chieri, Palazzo Grosso
Sabato 26 ottobre ore 15,30
Mandàla per la musica contemporanea
Live performance con elettronica e mandàla
Carlo Barbagallo, regia del suono
Federico Primavera, masterizzazioni

Esecuzioni di compositori selezionati in collaborazione con il Conservatorio di Milano:
Geronimo Cappelli – Leaves
David Cerquetti – Tenacia
Danilo Comitini – Vietmusic
Cesare Gallo e Massimo Avantaggiato – Urbis imago
Hussein Djouab – Foto-song
Sara Lattuada – In medio naturae carmina
Alessandro Mazzocchetti – Estate
Sofija Milutinovic – Shock-Hausen
Vittorio Piredda – Et volucres resurgemus II
Luca Ricci – Birds are melting
Roberto de Mattia – Panorama sonoro da Vezzolano
Francesco Sgarbi – Misticittà
Irena Zlateva – Sound of Sunshine

Con il patrocinio del Comune di Riva presso Chieri, in co-progettazione con Associazione La Froja, Museo del Paesaggio Sonoro, Centro Territoriale Giorgio Bisacco, Cooperativa Piergiorgio Frassati e in collaborazione con il Conservatorio di Milano

Ed ecco, dopo il mattino con “passeggiata soundwatching” e 1° mandàla all’Abbazia di Vezzolano, il pomeriggio con 2° mandala nel settecentesco Palazzo Grosso di Riva presso Chieri! Il mandàla per la musica contemporanea approda alle 15,30 di sabato 26 ottobre anche al Museo del Paesaggio Sonoro, e dà nuovi colori e nuove luci alle sale del Palazzo del Comune in una seconda suggestiva e coinvolgente performance condotta dal Centro Territoriale Giorgio Bisacco diretto da Alberto Taverna.
Anche qui ci saranno i foto-suoni realizzati da sette compositori viventi in collaborazione con il Conservatorio di Milano, ma questa volta la live performance avrà un’impostazione diversa e fungerà da preludio al concerto sintestetico “Les sons et les parfums” delle 16,30, con musiche strumentali di nove compositori e compositrici italiane, cui fa da “pronao” una coppia di lavori iconici di Achille-Claude Debussy.
Il mandàla vuol essere un’esperienza di auspicio per la migliore inclusione sociale veicolata attraverso la musica classica dei compositori e delle compositrici d’oggi. L’obiettivo è coinvolgere, in un’attività che chiede la partecipazione di tutti i sensi ed è culturalmente significativa senza preventive emarginazioni di target, un pubblico che ama la Musica d’oggi e l’Arte nelle sue plurali ramificazioni e possibilità di sociale interazione. (il Duo Alterno)