Al Parco della Villa Tesoriera di Torino domenica 5 luglio 2020 ore 11 Rive-Gauche Concerti organizza il concerto “Guardare i suoni, ascoltare i colori” per il Coordinamento Associazioni Musicali nel quadro delle manifestazioni estive della Città di Torino.
Ospite la flautista Antonella Bini con un programma di musiche di Eugene Bozza, John Cage, Beatrice Campodonico, Achille-Claude Debussy, Artur Honneger, Jacques Ibert, Riccardo Piacentini, Giacinto Scelsi, Renata Zatti. E inoltre tre inediti “Foto-songs con soundwatching ai tempi del coronavirus” registrati e “com-posti” dal Duo Alterno.
Perché il titolo “Guardare i suoni, e ascoltare i colori”? Il grande Wassily Kandinsky sosteneva che occorre dipingere la musica «guardando i suoni e ascoltando i colori». Il programma è infatti focalizzato su immagini e narrazioni, entrambe reali o surreali, evocate dal suono orfico del flauto con tutto il potere immaginifico di cui è tradizionalmente capace. Vengono alternati capolavori del Novecento storico a brani della più recente contemporaneità, in un gioco di specchi e di rifrazioni amplificato da “foto-suoni narranti” con improvvisazioni al pianoforte ideati dal Duo Alterno nelle prime due fasi del coronavirus. Un concerto colorato, da ascoltare e da guardare, in uno dei parchi più belli di Torino.
Ingresso libero su prenotazione.
Antonella Bini, flauti
Riccardo Piacentini, tastiere e foto-suoni narranti
con la voce di Tiziana Scandaletti su nastro
EUGENE BOZZA (1905 – 1991)
Image
il DUO ALTERNO (1997)
Foto-song 1 ai tempi del coronavirus
GIACINTO SCELSI (1905 – 1988)
Pwill
ACHILLE-CLAUDE DEBUSSY (1862 – 1918)
Syrinx
il DUO ALTERNO (1997)
Foto-song 2 ai tempi del coronavirus
BEATRICE CAMPODONICO (1958)
Blaue Worthe
ARTUR HONEGGER (1892 – 1955)
La dance de la chevre
RENATA ZATTI (1932 – 2003)
Come nell’acqua…
il DUO ALTERNO (1997)
Foto-song 3 ai tempi del coronavirus
JACQUES IBERT (1890 – 1962)
Piece
RICCARDO PIACENTINI (1958)
Aceri Rossi
JOHN CAGE (1912-1992)
The wonderful widow of eighteen springs
Antonella Bini, flautista nata a Genova nel 1985, spazia dal repertorio classico al contemporaneo suonando, anche all’interno dello stesso brano, l’intera famiglia dei flauti, dall’ottavino al flauto sopranino, ai flauti basso e contrabbasso. È la prima flautista italiana ad aver ricevuto il prestigioso premio C.I.M.A. – Concerti Monte Argentario Festival Internazionale di Musica – patrocinato da S.A.R. Christina dei Paesi Bassi. Dal 2014 è flautista stabile di ArtEnsemble di Berlino e di ACHЯOME Ensemble di Milano; collabora anche con MDI Ensemble ed è stata primo flauto dell’Orchestra Milano Classica e, per molti anni, flautista stabile di Eutopia Ensemble di Genova. La sua attività concertistica in veste di solista e nelle formazioni in duo con il pianista Gabriele Rota e in ensemble contemporaneo l’ha portata ad esibirsi nei più importanti contesti in Italia e all’estero (tra questi ultimi, il Galactic Composer’s Project di Berlino al BKA Theater, il Kulturhaus Alte Feuerwache e la Bibliothek am Luisenbad, e inoltre nei festival internazionali di Stoccarda, Lipsia (Musikalienhandlunh Oelsner – Buchmesse), Wollbach, Basilea, Fulda, Winterthur… al “Temp’òra International Meeting” di Cenon-Bordeaux, al Festival International “Zilele Muzicij Contemporane” di Bacau, a l “Crise et Renaissance” a Ginevra, al “Wien Modern Festival”, ecc.). Di lei ha scritto la celebre flautista Carin Levine: «Antonella is a very talented musician, with a destinctive dedication to the interpretation of contemporary music. She is a very strong flutist with a beautiful and flexible soundwhich is very effective fort the various techniques required to perform contemporary music». Possiede e suona tutta un ottavino – Brannen Brothers Boston, un flauto sopranino in fa – Kotato, un flauto in do – Mateki Silver Handmade, un flauto in sol – Jupiter di Medici, un flauto basso – Jupiter di Medici, un flauto contrabbasso in do – Jupiter di Medici.